Parafrasando una vecchia fiaba nordica, si potrebbe dire che finalmente il Re è nero. L’unico rischio, in quel caso, sarebbe assegnare immeritati gradi nobili a chi del reame invidia i pieni poteri, ovvero Matteo Salvini. Ma nell’arte, si sa, vale tutto. E allora eccolo lì, nero e nudo nelle sue contraddizioni, Matteo Salvini raffigurato con […]

Sottoscrivi un abbonamento per leggere questo articolo