Fausto Leali, quando parla, sembra sempre sottintendere un “grazie”; grazie alla vita per il successo, grazie per essere uscito da una condizione di totale povertà (“meglio dire estrema”), grazie per aver ritrovato la vetta della classifica dopo anni di buio (“quando nessuno mi cercava”), grazie alla moglie per avergli tolto la gestione economica (“mi hanno […]

Sottoscrivi un abbonamento per leggere questo articolo