Una roba così non si era mai vista in una partecipata statale: il presidente che vota contro l’azionista, cioè il Tesoro. È successo lunedì nelle Fs, quando Gianluigi Castelli, nominato nel 2018 in quota Lega, ha votato in cda contro le liste presentate dall’ad Gianfranco Battisti per le controllate Trenitalia e Rfi. I nomi erano […]

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