Il traballante presidente afghano Ashraf Ghani non ha deluso chi si aspettava da lui il peggio: è bastata l’ombra dei talebani per farlo dileguare da Kabul, nella notte prima della disfatta. Scappato senza vergogna con quattro automobili piene d’oro, direzione Uzbekistan, mezza famiglia già in salvo negli Stati Uniti e un elicottero così carico di […]
Da Kabul a Gheddafi, prendi i soldi e…
Presidenti, generali e colonnelli - Dopo le fanfare del potere in arcione – spesso condito con il sangue – arriva la “livella” del giorno della fuga. Macchine e aerei pieni d’oro, travestimenti e banche svizzere