Le culture negroafricane e le spiritualità orientali potrebbero insegnare agli europei a diventare figli di Kant. Poiché il pianeta è rotondo e finito, scriveva Kant, noi siamo in qualche sorta “condannati” all’ospitalità; il cosmopolitismo deve essere ospitale. Con la sua affermazione, Kant riprendeva il filo del vangelo in ciò che esso ha di più radicale: […]

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