Isoldi (“pochi”, assicurano i produttori) li ha messi la Regione Lazio. O meglio, la sua “agenzia” Laziocrea. Il docu-corto racconta “una storia di riscatto”, ovvero “dal carcere alla rinascita”. Gli ultimi minuti del film, però, rischiano di diventare uno spot (seppure “totalmente gratuito”) al ristopub aperto a Roma da Salvatore Buzzi. Lui, il “re delle […]

Sottoscrivi un abbonamento per leggere questo articolo