A Camilla Assi, 50 anni, casalinga di Cernusco sul Naviglio, qualcosa non tornava. Amici, parenti e la sua rete social raccontavano un mondo completamente diverso – ospedali vuoti, un virus non così letale – rispetto a quello che “veniva raccontato da Massimo Galli del Sacco in tv”. Così il 28 ottobre ha deciso di prendere la macchina e andare a vedere quale delle due versioni fosse vera e postare tutto sui social, mostrando che il pronto soccorso del Sacco “era vuoto”. Il suo video è diventato virale ma secondo molti debunker (chi smonta le notizie false sul web) era una bufala perché quello ripreso non era il pronto soccorso, ma la sala d’attesa dei parenti che, per norme anti-Covid, non possono visitare i pazienti.
Signora Assi, cosa ha visto?
Sui giornali e tv si continuava a dire che i pronto soccorso erano pieni terrorizzando le persone. Allora con un’amica siamo andate al Sacco di Milano: la cosa che ci ha sconvolto è che siamo entrate al pronto soccorso senza controlli e c’erano 6 persone, di cui due operatori che fumavano una sigaretta e mangiavano le patatine. Di ambulanze non se ne vedevano.
Ma era la sala d’attesa dei parenti.
Falso, ho le prove con i video. Ho anche altri video come il padiglione per farsi il tampone: vuoto anche quello.
Quindi i pronto soccorso sono vuoti?
Questo non lo so e non posso verificarlo, ma dopo il mio video sui social i cittadini hanno iniziato a pubblicarne centinaia uguali. Io guardo solo i bollettini ufficiali degli ospedali e il livello di intasamento non è alto.
Al Sacco è sempre rosso.
Forse quello sì, ma altri no.
E i reparti e le terapie intensive?
Questo non posso verificarlo, della tv non mi fido.
Cos’è il Covid per lei?
È un virus depotenziato rispetto a maggio, pericoloso per alcuni soggetti come un’influenza e nella maggior parte delle persone non produce sintomi. Oggi poi ci sono le cure e si deve smettere di fare terrorismo perché la gente è spaventata. La persona anziana che seguivo è morta così: ha avuto un dolore al petto, ma siccome aveva paura di andare in ospedale me lo ha detto solo il giorno dopo. Morto d’infarto. Il terrorismo mediatico uccide le persone.
C’è l’emergenza?
No, assolutamente. C’è questo virus come ce ne sono centomila. Lampante è il caso dell’annegato in Basilicata conteggiato come decesso da Covid perché al tampone post-morte risultava positivo.
Non è così, lo dice l’Istituto Superiore di Sanità.
Io seguo solo medici con la schiena dritta: si sta distruggendo l’economia di una nazione e la serenità della gente.
Lei si vaccinerà?
Assolutamente no, e se mi obbligano piuttosto mi chiudo in casa.
Ma serve per difendere i più fragili…
Ma via, nemmeno Crisanti si vaccinerebbe. Io mi fido del mio sistema immunitario, ho dei medici che mi sconsigliano di farmi il vaccino antinfluenzale. È risaputo che i vaccini siano pieni di additivi e schifezze.
Chi ha votato alle ultime elezioni?
M5S. E avevo fiducia in Conte, ma adesso li detesto, sono dei traditori. I politici sono eterodiretti: comandano Soros, Bill Gates, l’Oms, la Cina e le lobby del farmaco.