Ben arrivato Luttazzi! Non te ne andare più
È triviale. È osceno. È oscenamente comico, volgarmente comico, necessariamente volgare. Quanto mi sei mancato, Luttazzi… Figurati che ho conosciuto Travaglio grazie alla tua famosa trasmissione su Rai3. Non te ne andare più, mi raccomando: che la rubrica ti sia greve.
Marina Ratto
“Radio3 non censura il Fatto” “I nostri lettori vi giudicano”
A proposito della lettera che avete ospitato ieri, nella quale si lamenta la presunta scomparsa di Marco Travaglio dalla lettura dei giornali del programma Prima pagina, vorrei rassicurarvi: l’accusa non solo è infondata (articoli del Fatto e di Travaglio sono citati con regolarità), ma tocca il ridicolo, se si considera quanti giornalisti del Fatto vengono periodicamente invitati a condurre la trasmissione, che del resto da più di 40 anni ospita giornalisti di testate diverse e telefonate di ascoltatori di differenti opinioni. Che proprio questo agli occhi di Travaglio renda la trasmissione addirittura un “postaccio” (“in certi postacci è meglio non esistere”) può non stupire ma non cambierà la vocazione aperta, democratica, pluralista e inclusiva della trasmissione. E cioè la sua natura di Servizio Pubblico.
Marino Sinibaldi, Direttore di Radio3
Caro Marino, a me non importa nulla di essere citato in qualsivoglia programma tv o radio. Ma ricevo sempre più spesso lettere di nostri lettori che notano la scomparsa del nostro giornale dalle rassegne stampa, inclusa “Prima pagina”, e le pubblico. Il picco l’ho registrato nella settimana in cui a condurre il programma era il molto democratico e pluralista Federico Fubini. La cosa mi ha molto rallegrato: se quel signore avesse citato il “Fatto” anche una sola volta in sette giorni, mi sarei domandato in che cosa avessimo sbagliato. Quindi voi continuate pure a fare “servizio pubblico” come vi pare. Ma i nostri lettori, pagando il canone, sono liberissimi di giudicarvi.
M. Trav.
Noi disoccupati, spaventati soprattutto dal post-Covid
Dottor Padellaro, sono un lettore assiduo del vostro giornale e del vostro sito pur avendo a volte idee diverse. Premetto che in questo momento l’unica cosa veramente importante è salvare vite umane e ringraziare tutto il personale sanitario, le forze dell’ordine e i lavoratori che sono ancora in giro per assicurare i beni di prima necessità. Molti chiedono aiuto: i concessionari auto, ad esempio, ma anche Oviesse o H&M… Ecco a leggere di certe categorie mi viene da “vomitare”, scusi l’espressione, quando in Italia esistono persone, come chi scrive, da anni disoccupate, che non riescono più a fare la spesa per i figli… Sono tra i “fortunati” 50enni con un discreto curriculum da anni disoccupato e senza alcun sussidio. La cosa più triste è leggere di queste categorie che chiedono aiuti: a questi signori vorrei che il governo dicesse di tirare fuori i loro soldi, di indebitarsi come me, che da anni non guadagno un centesimo. La tristezza più grande per me e per quelli che vivono la mia stessa situazione è il post-Covid: cosa sarà di noi? Troppo vecchi per il mondo del lavoro e troppo giovani per la pensione: cosa faremo? Gente abituata a sopravvivere con 10-15 euro al giorno, che ora è a casa senza guadagnare neanche quei pochi soldi! Ecco, il governo deve pensare a tutti noi. Infine in questi giorni terribili non posso non pensare alle categorie fortunate – calciatori, allenatori e soprattutto politici –, che non fanno alcuna raccolta fondi per aiutare la Protezione civile o gli ospedali.
Francesco Paolo Minneci
I sieropositivi hanno bisogno di cure costanti
Sono un sieropositivo all’Hiv, in cura al San Raffaele di Milano, dove sono state sospese le attività ambulatoriali (in cui ci è garantita la terapia antivirale): niente esami del sangue, niente visite mediche, tutto sospeso fino a…? Siamo persone fragili e non siamo in pochi: ci sentiamo abbandonati. Nessun quotidiano ha pubblicato un articolo su di noi. Fatelo almeno voi.
Roberto
Le mascherine si possono disinfettare e riciclare?
Gentile dottoressa Gismondo, per quanto tempo è possibile usare le mascherine prima di sostituirle? E disinfettarle?
Giovanni Di Paolo
Non è possibile riciclarle. L’uso consigliato è di massimo 8 ore.
MRG
Grazie a Colombo per aver ricordato la Liberazione
Grazie e complimenti a Furio Colombo per quanto scritto sul 25 aprile. È vero che è la festa della Liberazione: non da qualcosa di astratto, ma dalla dittatura fascista. Se ci sono (e purtroppo sono ancora troppe) persone che pensano che questi criminali abbiano agito in buona fede non devono festeggiare il 25 aprile, ma ritirarsi in silenzio per pregare per tutti i morti che i loro antenati hanno prodotto e chiedere pietà.
Carlo Padovani
Desidero ringraziare Furio Colombo per aver chiaramente ricordato il significato del 25 aprile. Troppi italiani se ne sono scordati. Grazie.
Ennio Gobbo
I NOSTRI ERRORI
Nel pezzo di domenica, “Mascherine, prezzo per decreto o senza Iva contro gli speculatori”, l’Autorità per la concorrenza citata è stata abbreviata in Agcom (che è l’Autorità garante per le telecomunicazioni) e non con il corretto acronimo Agcm. Ce ne scusiamo con i lettori.
Fq