Non saranno le zanzare a diffondere ancora il virus
Gentile professoressa Gismondo, le vorrei fare una domanda: sta arrivando la stagione calda e di conseguenza arriveranno anche le zanzare: costituiranno un ulteriore pericolo per la diffusione del coronavirus?
Franco
Gentile signore Franco, La sua paura, fortunatamente, è infondata. Non è mai stata dimostrata trasmissione di coronavirus attraverso gli insetti.
Maria Rita Gismondo
La memoria corta: Draghi non è l’uomo dei miracoli
Politici e quotidiani sempre più spesso fanno il nome di Mario Draghi: questi avrebbe le capacità per portarci fuori dalla crisi. In tal modo lasciando intendere, in maniera malevola, che l’attuale presidente del Consiglio non le abbia.
Ma l’ex governatore della Bce non fu direttore generale del Tesoro sino al 1992 e dal 1993 al 2001 presidente del Comitato per le privatizzazioni, operate a danno dei contribuenti e a vantaggio delle multinazionali e delle banche d’affari, completate le quali l’illustre dirigente abbandonò gli incarichi pubblici per divenire, dal 2002 al 2005, vicepresidente del Management Committee Worldwide della Goldman Sachs?
Vale giusto la pena ricordare che, sempre lui, nel 1998, fu artefice del Testo Unico della Finanza con cui venne rimosso il divieto per le banche di sedere nei Consigli di amministrazione delle società finanziate. Non voglio discutere le capacità di Mario Draghi, ma credo sia giusto che i cittadini sappiano che l’uomo dei miracoli non esiste e semmai esistesse questi non è Mario Draghi.
Domenico Maio
Sono passato al “Fatto” per la vostra serietà
Fino a qualche mese fa leggevo occasionalmente Il Fatto, ma da quando è scoppiata la situazione Covid, le confesso di non perdere un numero. Avendo, nella mia vita, sempre preferito la carta stampata ad altro modo di informarmi, ho avuto modo di rendermi conto della serietà, competenza, obiettività e assoluta libertà sua e dei giornalisti del Fatto.
Severino Furlan
Grazie, caro Severino, ce la mettiamo tutta per meritarci ogni giorno la fiducia di voi lettori.
M. Trav.
Stanziamenti americani: Zaia spara cifre a caso
Sono un vecchio lettore del Giornale e della Voce di Montanelli. L’altro giorno Luca Zaia è intervenuto a una trasmissione su Radio1. “Considerato che la Germania – ha detto l’insigne matematico – ha stanziato 550 miliardi di euro per la crisi coronavirus, e considerato gli Stati Uniti hanno stanziato 1.000 miliardi di dollari, si deduce che, proporzionalmente, la Germania ha fatto uno sforzo maggiore in considerazione che gli Stati Uniti sono tre volte circa i suoi abitanti”. Secondo lui, “il governo americano avrebbe dovuto stanziare all’incirca 1.500 miliardi di dollari”. Peccato che abbia stanziato 2.000 miliardi di dollari e non mille! Parole a casaccio, dette così… Cosa vuoi che siano mille miliardi in più o in meno!
Fausto Padovan
E se aiutassimo la sanità con l’8 e il 5 per mille?
Un’idea per supportare la sanità, in questo delicato momento. Il governo dovrebbe emanare un decreto per imporre la devoluzione obbligatoria dell’8 per mille e del 5 per mille direttamente alla Sanità italiana, per l’anno fiscale in corso. Sarebbe necessario e doveroso.
Angelo Sardo
Mai abbassare la guardia sulle organizzazioni mafiose
Da lettore mi ha fatto molto piacere l’intervista al Dott. Gratteri e sono contento che anche in questo momento il Fatto non considera secondaria la lotta alla criminalità organizzata. Come immaginavo siete gli unici che hanno dato spazio alla vicenda.
Michele Brescia
Le assicurazioni risparmiano, potrebbero contribuire
Nel bell’articolo di Nicola Borzi apparso venerdì sul nostro quotidiano sono state dimenticate le assicurazioni nell’elenco dei vincitori; infatti queste società stanno risparmiando milioni sulle RC auto grazie al quasi totale blocco del traffico in tutta Italia. Sarebbe un bel gesto da parte loro mettere a disposizione della Protezione civile almeno una parte di questi gratuiti guadagni.
Leonardo Mingiacchi
DIRITTO DI REPLICA
Ho letto con stupore sul Fatto Quotidiano di ieri anche il nome della Cisl e il mio in un articolo sulla presunta formazione di un partito di Mario Draghi. Per quanto mi riguarda voglio precisare che la notizia è assolutamente infondata. La Cisl non partecipa alla costruzione di nessun movimento politico o partito, perché conserva gelosamente nel suo dna il principio dell’autonomia e della assoluta indipendenza dalla politica. La nostra azione è da settanta anni esclusivamente sindacale, al 100%, una funzione sociale libera, autonoma e pluralista, sulla base dell’insegnamento ideale dei nostri “padri fondatori”.
Annamaria Furlan, Segretaria Generale Cisl
I NOSTRI ERRORI
In relazione al pezzo sul Foia e la sospensione dell’accesso agli atti della Pa pubblicato ieri, precisiamo che la sospensione è prevista fino al 15 aprile 2020. Il 31 maggio è la sospensione prevista per gli enti impositori. Ce ne scusiamo con i lettori e gli interessati.
Vds
Rispetto all’articolo di ieri sul nuovo Paziente 1, vi è un errore di datazione e di attribuzione, non colpa del Fatto, ma di un fraintendimento nel rapporto italiano pubblicato sul sito europeo Eurosurveillance. Qui la data del ricovero del 10 febbraio attribuita a un nuovo cittadino lombardo è in realtà già quella di Mattia, l’ormai noto paziente 1 di Codogno. Me ne scuso con i lettori.
Davide Milosa