E ora, per la serie “Le donne hanno questo odore ipnotico che ti stordisce e ti fa smaniare o sono io che sono inopportuno”, la posta della settimana.
Caro Daniele, Mark Zuckerberg ha lanciato il metaverso! (Silvia De Angelis, Roma). E Bezos ha subito contrattaccato: nella nuova versione, Alexa farà sesso orale (A proposito del nuovo nome di Facebook, “Meta”, nessuno ha sottolineato una concordanza che mi fa sbellicare: in zootecnia, “meta” è lo sterco di animali di grandi dimensioni. Che allegoria meravigliosa di Facebook e di tutte le schifezze che ha combinato in questi anni! Meta. Nomen omen).
Ho 50 anni, sono impiegato in una grande azienda, e il pensiero che potrò andare in pensione solo quando avrò 68 anni mi fa star male. Qualche idea su come reagire? (Fabrizio Nitti, Torino). Caro Fabrizio, come avrai capito ormai è tutti contro tutti. Ho chiesto ad Alexa, e lei suggerisce la rappresaglia: quando avrai 80 anni, sposa una ventenne e falle prendere la pensione di reversibilità per 60 anni (Alexa è proprio in gamba. La stimo molto. Quando penso a come potrebbe essere un suo pompino la mia testa ronza di congetture).
Hai letto? Morisi, il capo della Bestia web della Lega, pagava prostituti e pippava (Federica Giglio, Brescia). Il potere dà alla testa. Chi si credeva di essere, un prete?
Ti sei vaccinato? (Luisa Franzinelli, La Spezia). Ovviamente. Il Coronavirus è stronzo. Se te lo becchi, spalmarsi il petto di Vicks e mangiare croccantini per gatti potrebbe non bastare, come scoprono ogni giorno migliaia di no-vax intubati.
Devo fare una visita al pisello. Mi consigli un andrologo o un’androloga? (Andrea Orru, Nuoro). Se ce l’hai grosso, un’androloga. È perfetta per la classica fantasia maschile con l’androloga nel ruolo di Edwige Fenech. Una donna che ti visita l’uccello è sempre piccante, e crea un ricordo di valore inestimabile per le seghe. Che i giovani trascurino la visita periodica da queste professioniste mi pare pertanto inconcepibile, ma ascrivo il fenomeno ai tempi disorientati in cui viviamo. Considera che non c’è erotismo senza lusso, Andrea, e una dottoressa è alta borghesia. Cashmerino, collana di perle, gonna di tweed, collant, tacchi alti. Il suo profumo. La sua permanente vaporosa. Non vedrai l’ora che ti si rizzi per vedere che faccia fa, e quanto riuscirà a restare distaccata e professionale davanti al tuo membro gigantesco. Se invece ce l’hai piccolo, meglio un andrologo: un’androloga che trattiene a stento le risate alla vista del tuo fagiolino può causare un trauma ragguardevole, di quelli che Jung alzava le mani. Non ti resterebbe che comprare una Porsche. Una volta ho rimorchiato con facilità una ragazza che mi aveva visto uscire dallo studio di un’androloga. Aveva pensato che, se non avevo paura di andare da un’androloga, dovevo avercelo gigantesco, e s’era incuriosita. Non le ho mai detto che l’androloga era la mia compagna. C’è arrivata da sola.
Smettila di fare satira contro la religione. Cristo è morto in croce per noi! (Maria Salvaneschi, Todi). Ma chi gli ha chiesto niente?