Caso Zaki: dal governo italiano ancora silenzi
Vergognosi la latitanza e il disinteresse che il governo italiano dimostra nella vicenda Zaki. Possibile che Draghi e il ministro degli Esteri Di Maio non assumano un’iniziativa forte contro l’Egitto? Quale miglior occasione per l’Italia di quella di esercitare la presidenza di turno del G20 in modo autorevole, facendo pressioni concrete? Attenzioniamo i casi dei perseguitati in Russia e Bielorussia, ma facciamo finta di nulla sulla vicenda Zaki. Vergognoso.
G. Franco Oliveri
Dentisti e contagi: servono più controlli
Il mio odontoiatra è deceduto per Covid: non era vaccinato e avevo sospeso le visite al suo studio. Mi sono rivolto ad altri odontoiatri chiedendo loro il Pass e riscontrando parecchie resistenze o dinieghi. Stante l’obbligo vaccinale per questi medici, stabilito dall’art. 4 1° comma della legge di conversione del decreto legge n. 44/2021, mi chiedo se mai gli Ordini dei medici abbiano operato i controlli. Ricordo che i dentisti operano a bocca aperta del paziente: il rischio di contagio è altissimo. A cosa serve la legge se così tanti medici odontoiatri la violano e non sono immunizzati?
Furio De Felice
Incarico a De Pasquale e conflitto di interessi
Ministro della Cultura Franceschini, vorrei comunicarle la mia indignazione per la nomina di Andrea De Pasquale alla guida dell’Archivio centrale dello Stato. Ammiratore del fascista Pino Rauti, fondatore di Ordine Nuovo, fervente promotore del neofascismo e pesantemente coinvolto negli attentati 1969-1974, che provocarono 92 morti, 2795 feriti, in 4065 attentati, fra cui 7 stragi. De Pasquale non ha problemi a definire Rauti uno statista “attivo, creativo, riflessivo e critico”. Nel suo nuovo ruolo dovrà analizzare tutto il materiale de-secretato riferito a stragi neofasciste. Quali garanzie di lucidità democratica può offrire? Nessuna. Allora le chiedo – unendomi al medesimo appello dei familiari delle vittime di stragi – di onorare la Costituzione antifascista su cui ha giurato per accedere alla sua carica, revocando De Pasquale da un compito che richiede ben altra capacità di valutazione storica e politica.
Massimo Marnetto
Immunità di gregge o impunità di gregge?
Caro Fatto, in 20 mesi non ho ancora capito cosa sia l’immunità di gregge ma conosco bene, purtroppo, l’impunità di gregge. Quella dei milioni di italiani no vax, quella dei rave senza controllo perché le forze dell’ordine non intervengono, quella dei concerti all’insaputa di tutti, quella della gente ammassata in spiaggia e sui mezzi pubblici senza controlli, quella della movida nelle città.
Mi vergogno di essere italiano!
Andrea Pellizzari
Negare cure a no-vax può ritorcersi contro
Leggo spesso di persone che invocano il pagamento dei trattamenti sanitari da parte di coloro che non facendosi vaccinare si ammalano e finiscono in ospedale.
A queste persone vorrei dire di essere prudenti con tali ragionamenti: se vi fosse dato seguito si rischierebbe di demolire il Sistema sanitario nazionale, il quale (con tutte le sue pecche) resta un’eccellenza, un unicum a livello mondiale. Seguendo questi ragionamenti, anche i trattamenti sanitari delle patologie autoindotte (conseguenze di fumo, droga, alcol, cibo spazzatura ecc.) dovrebbero essere pagate dal singolo.
Voi che invocate la sanità a pagamento per i non vaccinati, siete certi di non rientrare in nessuno dei casi citati e che non vi sia alcuna possibilità che possiate esserlo in futuro?
Attenzione alle derive di “pancia”: si sa dove iniziano, ma non dove finiscono.
Luciano Tentoni
Draghi non fa vacanze, ma allora batta un colpo
Non è che il miglior primo ministro che ci sia mai stato in Italia (che non fa ferie), non è a conoscenza che Ferragosto cade il 15 del mese di agosto ogni anno? Chiedo, giusto per capire se vi siano problemi ad allontanare un fascista dichiarato dal nostro Parlamento.
Antonio di Pietro
Falcone e Borsellino: prima ricordo poi oblio
Mi sto chiedendo da giorni se il presidente del Consiglio e della Repubblica (che ogni anno commemorano Falcone e Borsellino con parole toccanti) siano le stesse persone che quando uno vuole sostituire i nomi dei due giudici in un parco pubblico, con un’infida figura del fascismo non si fanno sentire. Meno male che posso leggere con gioia il Fatto e grazie per il lavoro che fate.
Fabio De Bartoli
Stop Rdc, è il turno del Salario minimo
Il governo cerca soluzioni per il Reddito di cittadinanza. Vorrei suggerire un’idea: introducano il Salario minimo. Basterebbe questo provvedimento. Stabilita una paga equa si dovrebbe verificare il miracolo: i giovani preferiranno andare a lavorare piuttosto che stare sul sofà.
Mauro Chiostri